top of page

Tainan, una piacevole scoperta

Aggiornamento: 6 apr 2020


Ho sempre girato in lungo e in largo l'Isola di Formosa, sempre alla ricerca di bellezze naturali e città particolari, ma dopo tanti anni il nome della città di Tainan ricorreva spesso nella mente. Ho conosciuto tanti taiwanesi originari di questa località ma in realtà non avevo tante informazioni su Tainan, i taiwanesi a volte sono schivi nel dare dettagli particolari sui luoghi. Ho quindi cominciato a cercare informazioni, scoprendo che questo luogo è fondato da una società originaria (esclusa quella aborigena) proveniente dal continente cinese, che spostatasi sull'isola creò di fatto la "provincia di Taiwan.

Qualche cenno di storia, spero senza annoiarvi troppo! Tainan e' la città più antica di Taiwan, fondata dagli olandesi come Fort Zeelandia. Questi furono a breve scacciati e Tainan rimase la capitale del regno di Tungning fino al 1683 e successivamente la capitale della Prefettura di Taiwan sotto il dominio della dinastia Qing fino al 1887, quando la nuova capitale provinciale fu trasferita a Taipei. Tainan fu la capitale di Taiwan per circa 200 anni, questo comporta che oggi sia una tra le città storicamente più interessante da visitare su questa isola, nonché capitale culturale e spirituale. Tra le altre cose si tratta della 4° città più popolosa di Taiwan.

Incuriosito da questi cenni storici insieme a mia moglie - ci armiamo di biglietto del HSR (台灣高鐵Taiwan High Speed Rail), il treno ad alta velocità che da Taipei ferma proprio a Tainan, prima di terminare il suo percorso Kaohsiung. È la prima volta che uso questo comodo mezzo di trasporto ed è stato molto emozionante: l'HSR di Taiwan è davvero concepita bene, le stazioni sono bellissime, organizzate, pulite, moderne. Hotel prenotati e si parte, non sto nella pelle perchè oltre all'esperienza del treno ad alta velocita' si va verso la destinazione che mi intriga particolarmente.

E' il mese di marzo, noto che partendo da Taipei la gente - salita come me - ha cappottini invernali e berretti, oggi qui a Taipei c'è un vento abbastanza forte, nuvole grigie e pioggiarellina, temperatura attorno ai 13 gradi. È bello guardare Taiwan scorrere fuori dal finestrino e mentre ci allontaniamo da Taipei, passando sopra autostrade trafficate ci avviciniamo a Taichung, il paesaggio si apre permettendomi scorgere il mare. Come mi aspettavo, viaggiare su questo treno è davvero piacevole, il tempo scorre velocemente e si viaggia in silenzio e senza vibrazioni a 300 km/h; la gente è tranquilla e le hostess sono molto carine e passano - come sugli aerei - per servire vivande etc etc.. La zona dopo Taipei fino a Taichung è molto industriale, il clima è ancora abbastanza freddo, ma passata Taichung ed il centro di Taiwan entriamo in quella zona che si colloca come il Sud dell'Isola, ed il paesaggio cambia improvvisamente. Il treno ferma in poche stazioni, solo quelle delle principali città ed in un batter d'occhio arriviamo a destinazione. La zona intorno a Tainan è molto curata e pulita, il clima è soleggiato e la temperatura è piacevole, ci sono all'incirca 18 gradi. Mi dicono che solitamente la città è molto calda, sembra che io sia venuto qui nelle poche settimane dell'anno con una temperatura fresca; non so se questo sia vero, ma la temperatura primaverile ed il sole mi fanno apprezzare ancora maggiormente questo luogo.

Arriviamo alla stazione dell'alta velocità di Tainan che si trova fuori città, ma è facile prendere il taxi o il bus di linea per andare in centro, e così facciamo... la gente, come al solito, è molto cordiale!

Arriviamo finalmente a Tainan e la mia prima impressione e' di trovarmi in un posto davvero bello! Avendo sempre vissuto a Taipei pensavo che - il sud di Taiwan - fosse un po' degradato e lasciato andare, ma non è così!!! Tainan è bellissima, curata, strade perfettamente asfaltate come in Svizzera, marciapiedi fatti bene, segnaletica stradale impeccabile, parchetti e vie fiorate, negozietti curati ... una piacevole sorpresa!!!

Ci rechiamo in hotel, e dopo aver fatto doccia ed esserci rifocillati, ci informiamo su dove andare e cosa visitare. La città non è per niente piccola, ci sono varie zone, una parte di essa si trova sul mare ed ha un porto ( Anping ), c'è anche un canale che gira all'interno che mi ricorda vagamente il naviglio di Milano, anche se questo è molto più lungo e largo. Costeggiamo questo canale pieno di negozi e come prima tappa ci fermiamo in centro. La città è davvero molto curata e con le sue viuzzole pedonali, mi ricorda un po' il Giappone, probabile che si sia il loro zampino visto lungo dominio nipponico dell'isola conclusosi qualche decennio fa!

Gli edifici qui, rispetto a Taipei in generale, hanno un'architettura molto più - tra virgolette - asiatica/cinese/giapponese. Non parlo solo di edifici storici, ma anche quelli più recenti. L' impronta è meno occidentalizzata, a differenza di Taipei che ha edifici nuovi e moderni che sorgono tra vecchi condomini fatiscenti in cemento armato. Qui è tutto più curato e richiama maggiormente la tradizionale architettura dell'estremo oriente. Mi rendo conto che questa città è un luogo molto turistico e di conseguenza è attrezzata e curata - come ci si aspetta da un centro che vuole presentarsi ad un pubblico internazionale. Noto anche una massiccia presenza di occidentali, molti in visita come me, altri che ci vivono stabilmente.

Girando per le piacevoli stradine arriviamo al Tainan Butokuden o Tainan Wude Hall (Martial Arts Hall), un edificio davvero bello in stile completamente nipponico, oggi parte di una scuola elementare che viene usata come sala per eventi. Costruito nel 1936 è oggi la più grande accademia di arti marziali rimasta a Taiwan; oltre ad essere utilizzato come sala riunioni della scuola elementare Zhongyi, a volte vengono condotti corsi di kendo, continuando la tradizione di addestramento delle arti marziali dell'edificio.

Proseguendo, passiamo per il Taiwan Confucian Temple giusto di fianco al Wude Hall. Il tempio, anche chiamato Tempio degli Studiosi, fu costruito nel 1665 durante la dinastia Koxinga. Questo edificio è suddiviso in vari comparti, mi ricorda vagamente la Città proibita di Pechino in miniatura per via dei suoi cortili circondati da mura colorate e tegole che corrono lungo tutto il perimetro, portoni di legno maestosi e casette a pagoda... Ma la sua funzione e totalmente diversa; questo luogo è stato concepito in antichità come accademia nazionale per offrire lezioni e coltivare intellettuali. Non solo, è anche un santuario dove ospitare la tavoletta mortuaria di Confucio ed i suoi più illustri discepoli (in pratica un cimitero per persone di un certo livello intellettuale e spirituale). Oggi il tempio è una popolare attrazione turistica e antiche cerimonie confuciane vengono condotte su base regolare. Il tempio comprende anche sale dove vengono conservati strumenti rituali e gli strumenti musicali utilizzati in queste cerimonie. Nella moderna Taiwan qui possiamo trovare uno dei pochi luoghi con edifici davvero di altri tempi che ricordano quella civiltà vissuta secoli fa.

Proseguendo, arriviamo in un posto da non perdere assolutamente: è il “Fort Provintia”, ed e' proprio qui che per la prima volta nella mia vita ho la sensazione di trovarmi in un luogo che mi ricorda la Cina piu' antica. Si tratta di un edificio storico tra i più vecchi dell'Isola, fu costruito nel 1653 durante la colonizzazione olandese di Taiwan. E' molto importante per la storia perche' proprio da questo luogo nasce Tainan, la sucessiva capitale di Taiwan. La sua architettura ed il parco sono tipici dello stile cinese; io sono qui all'imbrunire e con l'accensione delle prime luci l'effetto è davvero suggestivo, le ombre lo rendono misterioso. Al suo interno ci sono varie stanze da visitare, ognuna e' davvero particolare e dalle balconate di un antico edificio che ricorda un'epoca passata, è strano vedere la città moderna oltre al cancello. La sua biblioteca di dizionari e transazioni commerciali, documenta la lingua Siraya parlata dagli abitanti nativi della regione durante il dominio olandese.

Proseguendo la nostra visita ci rechiamo presso un'altra attrazione turistica, Hayashi Department Store in italiano “Il grande magazzino Hayashi”, comunemente chiamato "edificio a cinque piani" aperto il 5 dicembre 1932 durante il dominio giapponese. Questo rappresenta la nascita a Taiwan di uno dei primi centri commerciali intesi in modo moderno, con al suo interno il primo ascensore di Taiwan. Tutto è stato conservato come in origine e che vale la pena di essere visitato.

Il giorno dopo ci rechiamo nelle poche ore rimaste per fare un giro appena fuori Tainan e nuovamente rimango stupito dalla bellezza e curatezza del luogo; abituato a vivere a Taipei qui ci sono campagne verdi con casette e villette immerse nella natura, con piste pedonali e ciclabili che affiancano le case, ci sono dei fiumi da costeggiare facendo passeggiate, ogni tanto negozietti curati che vendono saponi e souvenir, bello bello davvero...!

Purtroppo la nostra visita è stata breve ed è tempo di partire la prossima tappa e la vicinissima Kaohsiung che vi racconterò un'altra volta, ma se vi intriga consiglio assolutamente di visitare Tainan.

ssfi

274 visualizzazioni

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page